Gestore delle password di google app

Updated on

Stai lottando per ricordare tutte le tue password, magari le scrivi su un post-it o le riusi su mille siti diversi? Tranquillo, non sei solo! Capisco benissimo quanto sia frustrante dover tenere a mente decine di combinazioni diverse, soprattutto con tutti i servizi online che usiamo ogni giorno. È qui che entra in gioco il Gestore delle Password di Google, uno strumento che, forse senza nemmeno saperlo, molti di noi utilizzano già regolarmente. Ti promette di semplificarti la vita, salvando le tue credenziali in modo sicuro e compilando automaticamente i campi di accesso.

Ma è davvero la soluzione definitiva? Funziona al meglio su tutti i dispositivi, dal tuo Android al tuo iPhone, passando per il computer? E, soprattutto, il Gestore delle Password di Google è sicuro quanto dice di essere? In questa guida completa, andremo a fondo su tutto quello che c’è da sapere. Ti mostrerò non solo come funziona il Gestore delle Password di Google, ma anche come configurarlo al meglio, su quali dispositivi è disponibile e quali sono le sue funzionalità più utili. Vedremo insieme i suoi pro e i suoi contro, capendo quando può essere un ottimo alleato e quando, invece, potresti aver bisogno di qualcosa di più robusto.

Perché, diciamocelo, la sicurezza online è fondamentale. E mentre il Gestore delle Password di Google fa un ottimo lavoro per molti, se cerchi qualcosa di ancora più robusto e flessibile per tutta la tua vita digitale, con funzionalità avanzate e una sicurezza di livello superiore, potresti voler dare un’occhiata a soluzioni dedicate. Personalmente, trovo che gestori di password professionali offrano una tranquillità impareggiabile per chi ha bisogno di gestire non solo le proprie, ma anche quelle familiari o lavorative, con strumenti per la condivisione sicura e un’attenzione maniacale alla crittografia. Se sei curioso di esplorare queste alternative, ti suggerisco di considerare NordPass NordPass, una delle opzioni più complete e affidabili sul mercato, che ti offre una vera e propria cassaforte digitale per tutte le tue informazioni più sensibili. Ma non corriamo troppo, prima capiamo bene come funziona l’opzione “di casa” Google!

NordPass

Cos’è il Gestore delle Password di Google e Perché Dovresti Usarlo?

Immagina di avere un assistente personale che ricorda tutte le tue password e le digita per te ogni volta che ne hai bisogno. Ecco, il Gestore delle Password di Google è un po’ questo, ma in formato digitale e integrato nel tuo Account Google. In pratica, è uno strumento gratuito e integrato nel browser Chrome (su qualsiasi sistema operativo) e nei dispositivi Android. Il suo scopo principale? Salvare in modo sicuro le tue credenziali di accesso, le passkey e persino i metodi di pagamento e gli indirizzi, rendendole disponibili su tutti i tuoi dispositivi su cui hai effettuato l’accesso con il tuo account Google.

0,0
0,0 out of 5 stars (based on 0 reviews)
Excellent0%
Very good0%
Average0%
Poor0%
Terrible0%

There are no reviews yet. Be the first one to write one.

Amazon.com: Check Amazon for Gestore delle password
Latest Discussions & Reviews:

Perché è così utile? Semplice:

  • Comodità incredibile: Non devi più ricordare decine di password diverse. Google le memorizza per te e le inserisce automaticamente sui siti web e nelle app.
  • Accesso su qualsiasi dispositivo: Che tu stia usando il tuo telefono Android, l’iPad, un PC Windows o un Mac, le tue password sono lì, pronte all’uso, purché tu sia loggato con il tuo account Google e la sincronizzazione sia attiva.
  • Sicurezza di base: Ti aiuta a creare password forti e uniche, e con la funzione “Controllo password”, ti avvisa se qualcuna delle tue credenziali è stata compromessa in una violazione di dati o se è troppo debole. Questo è un bel vantaggio, perché il furto di password è una delle cause più comuni di compromissione degli account online.

Insomma, è uno strumento davvero pratico per chi vuole semplificare la propria vita digitale, senza dover impazzire tra foglietti o infinite combinazioni da digitare ogni volta.

NordPass

Come Accedere e Configurare il Gestore delle Password di Google (Un Passo alla Volta!)

Una delle cose belle del Gestore delle Password di Google è che non devi installare nulla di extra se usi Android o Chrome. È già lì, parte dell’ecosistema. Vediamo come trovarlo e configurarlo sui vari dispositivi. Il Gestore di Password: La Tua Cassaforte Digitale per la Sicurezza Online

Su Android: L’App Dedicata e le Impostazioni

Se hai uno smartphone Android, il Gestore delle Password di Google è integrato a fondo nel sistema operativo. Ma c’è una novità interessante: di recente, Google ha reso più accessibile questa funzione con una vera e propria “app” dedicata.

  1. Trovare l’App: Non la cercherai come “Gestore delle Password di Google”, ma semplicemente come “Password” nell’elenco delle tue app. Questa scorciatoia, in realtà, è un’istanza di Google Play Services, che è il vero motore dietro la gestione delle password.
  2. Tramite le Impostazioni: In alternativa, e questo è il metodo “storico”, puoi andare in:
    • Impostazioni sul tuo telefono Android.
    • Scorri verso il basso e tocca Google.
    • Poi tocca Gestore delle password.
    • Qui puoi anche trovare l’opzione “Servizio di compilazione automatica” e assicurarti che “Google” sia selezionato come fornitore predefinito. Questo è fondamentale per far sì che le password vengano inserite automaticamente nelle app e nei siti web.
  3. Suggerimento: Su alcuni telefoni Android (come i Samsung), potresti dover cercare in “Gestione generale” e poi “Password, passkey e riempimento automatico”. Potresti trovare anche un gestore di password proprietario (tipo Samsung Pass), ma puoi sempre scegliere quello di Google.

Una volta dentro, potrai vedere l’elenco di tutti i siti per i quali hai salvato le credenziali, modificarle, aggiungerne di nuove o, se proprio necessario, esportarle.

Su Chrome (Desktop e Mobile): Sempre a Portata di Mano

Il Gestore delle Password di Google è nato e cresciuto con Chrome, quindi è qui che lo trovi in modo più diretto su computer e altri browser.

  1. Dal Browser Chrome:
    • Apri Chrome sul tuo computer o dispositivo mobile.
    • In alto a destra, seleziona l’icona con i tre puntini verticali (o la tua immagine del profilo).
    • Vai su Impostazioni.
    • Seleziona Password e compilazione automatica e poi Gestore delle password di Google.
    • Qui puoi gestire le tue password salvate, aggiungerne di nuove, modificarle o controllare la loro sicurezza.
  2. Accesso Diretto: Il modo più rapido per accedere è tramite il sito web dedicato: passwords.google.com. Ti basterà accedere con il tuo account Google per visualizzare e gestire tutte le tue credenziali.
  3. Sincronizzazione: Assicurati sempre che la sincronizzazione sia attiva nel tuo account Chrome. Questo è ciò che permette alle tue password di essere disponibili su tutti i dispositivi su cui usi Chrome e il tuo account Google.

Su iOS: Un Po’ di Lavoro, Ma Ne Vale la Pena

Anche se iOS ha il suo “Portachiavi iCloud”, puoi usare il Gestore delle Password di Google anche su iPhone e iPad. Richiede qualche passaggio in più, ma è fattibile.

  1. Scarica e Accedi a Chrome: Per prima cosa, assicurati di avere l’app di Chrome installata sul tuo iPhone o iPad e di aver effettuato l’accesso con il tuo Account Google, attivando la sincronizzazione.
  2. Imposta Chrome come Servizio di Compilazione Automatica:
    • Apri l’app Impostazioni sul tuo iPhone o iPad.
    • Scorri verso il basso e seleziona Password.
    • Tocca Opzioni password (o “Inserimento automatico password” su versioni meno recenti di iOS).
    • Seleziona Chrome dall’elenco.
    • Assicurati che l’opzione “Inserimento automatico” sia attivata.

Ora, quando proverai ad accedere a un’app o un sito web, la tastiera di iOS ti proporrà le password salvate nel Gestore delle Password di Google tramite Chrome. Funziona molto bene, anche se a volte potresti dover accedere di nuovo al dispositivo per autorizzare la compilazione automatica. Gestore di password bloccato

NordPass

Funzionalità Chiave del Gestore delle Password di Google: Più Che un Semplice Salva-Password

Il Gestore delle Password di Google non si limita a un semplice elenco di credenziali. È uno strumento in continua evoluzione che offre diverse funzionalità per rendere la tua vita online più semplice e sicura.

  • Salvataggio e Compilazione Automatica: Questa è la funzione base e probabilmente la più usata. Ogni volta che accedi a un nuovo sito o crei un account, Google ti chiederà se vuoi salvare la password. Se accetti, la prossima volta che visiterai quel sito, Chrome o il tuo dispositivo Android (o iOS se hai configurato l’autofill) riempiranno automaticamente i campi di nome utente e password, facendoti risparmiare tempo e fatica.
  • Generazione di Password Robuste: Creare password uniche e complesse per ogni servizio è un vero incubo per la memoria umana. Il Gestore delle Password di Google ti aiuta in questo, suggerendo automaticamente password difficili da indovinare quando crei un nuovo account. Ti ricordi l’importanza di non usare la stessa password ovunque, vero? Bene, questa funzione rende tutto molto più semplice. C’è solo un piccolo appunto da fare: le password generate automaticamente da Google, in genere, si limitano a un massimo di 15 caratteri. Anche se sono complesse, una password più lunga è sempre più difficile da decifrare per i cybercriminali.
  • Controllo Password (Password Checkup): Questa è una delle funzionalità più importanti dal punto di vista della sicurezza. Il Controllo password analizza le tue credenziali salvate e ti avvisa se:
    • Una delle tue password è debole o facile da indovinare.
    • È stata compromessa in una violazione di dati nota (cioè, è finita online in un elenco di password rubate).
    • La stai riutilizzando su più siti.
      Quando viene rilevato un problema, Google ti dà consigli personalizzati su come agire, solitamente suggerendoti di cambiare immediatamente la password compromessa.
  • Supporto per le Passkey: Le passkey sono il futuro della sicurezza online, un modo più sicuro e senza password per accedere agli account, utilizzando dati biometrici (come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale) o il PIN del dispositivo. Il Gestore delle Password di Google supporta le passkey e le archivia in modo sicuro, rendendole disponibili su tutti i tuoi dispositivi. È un passo avanti significativo per la sicurezza, perché le passkey non vengono mai archiviate sui server web e non possono essere intercettate con il phishing.
  • Gestione di Altri Dati: Non solo password! Puoi anche salvare e gestire i tuoi metodi di pagamento e gli indirizzi, rendendo ancora più veloce la compilazione dei moduli online.

NordPass

Il Gestore delle Password di Google è Sicuro? Analizziamo la Protezione dei Tuoi Dati

Questa è la domanda da un milione di dollari, e la risposta, come spesso accade, è un po’ sfumata. In linea di massima, sì, il Gestore delle Password di Google è sicuro per la maggior parte degli utenti. Google ha messo in atto robuste misure di sicurezza per proteggere le tue password.

Cosa fa Google per la tua sicurezza: Il Tuo Scudo Digitale: Come Funziona un Gestore di Password e Perché Ne Hai Assolutamente Bisogno

  • Crittografia integrata: Le tue password vengono memorizzate con la sicurezza integrata di Google tramite crittografia. Significa che non sono salvate in chiaro.
  • Archiviazione nel tuo Account Google: Le credenziali sono legate al tuo account, non solo al singolo dispositivo, il che permette una sincronizzazione sicura.
  • Monitoraggio costante: Il “Controllo password” scansiona costantemente le password compromesse e ti avvisa.

Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare, soprattutto se le tue esigenze di sicurezza sono elevate:

  • Limitazioni della crittografia: Secondo alcune analisi, mentre Google cripta i dati, la chiave di crittografia potrebbe trovarsi in “luoghi prevedibili”, rendendola potenzialmente più facile da compromettere per un attaccante molto motivato. Inoltre, la crittografia è a livello di dispositivo, non a livello di singola voce di password, il che potrebbe esporre i dati a un rischio maggiore.
  • Ecosistema Google e Privacy: Alcuni esperti di sicurezza, come quelli di Proton, sottolineano che il Gestore delle Password di Google, essendo strettamente legato all’ecosistema Google, potrebbe rappresentare una minaccia per la tua privacy. L’azienda, pur fornendo un servizio utile, raccoglie dati sul tuo comportamento online, e questo potrebbe non piacere a tutti.
  • Lunghezza delle password generate: Abbiamo già menzionato il limite di 15 caratteri per le password generate automaticamente. Sebbene siano complesse, password più lunghe (ad esempio, 20 o più caratteri) sono esponenzialmente più difficili da decifrare.
  • Accesso via web: Se non attivi una passphrase di crittografia per i dati sincronizzati su Chrome, è possibile accedere alle tue password tramite passwords.google.com. Questo è comodo, ma se il tuo account Google viene compromesso, anche le tue password potrebbero esserlo.

Come puoi aumentare la sicurezza con il Gestore delle Password di Google:

  • Verifica in due passaggi (2FA): Abilita la 2FA sul tuo Account Google. Questa è la singola cosa più importante che puoi fare per proteggere il tuo account e, di conseguenza, le tue password salvate.
  • Passphrase di sincronizzazione di Chrome: Se usi Chrome su desktop e mobile, puoi impostare una passphrase di crittografia per i tuoi dati sincronizzati. Questo è un livello di sicurezza extra importante: nemmeno Google potrà accedere ai tuoi dati crittografati in questo modo via web. Tieni presente, però, che se la perdi, non potrai recuperare le tue password.
  • Autenticazione biometrica: Abilita l’autenticazione biometrica (impronta digitale o riconoscimento facciale) per la compilazione automatica delle password sul tuo dispositivo. Questo impedisce a chiunque abbia accesso fisico al tuo telefono di usare le tue credenziali senza il tuo consenso esplicito.

In sintesi, il Gestore delle Password di Google offre un buon livello di sicurezza di base, ma è fondamentale configurare bene il tuo account Google con la verifica in due passaggi e, se possibile, la passphrase di sincronizzazione per una protezione extra.

NordPass

Quando le Cose Non Funzionano: Risolvere i Problemi Comuni con il Gestore Password di Google

A volte, il Gestore delle Password di Google potrebbe non funzionare come ti aspetti. Non preoccuparti, spesso sono problemi facili da risolvere. Cos’è un Gestore di Password e Perché Ne Hai Assolutamente Bisogno (La Guida Completa!)

  • Il Gestore delle Password di Google non funziona sulla mia app/sito:
    • Controlla il servizio di compilazione automatica: Su Android, vai in Impostazioni > Google > Gestore delle password o cerca “Servizio di compilazione automatica” e assicurati che “Google” sia selezionato. Su iOS, verifica di aver impostato Chrome come servizio di compilazione automatica nelle Impostazioni delle password.
    • Sincronizzazione di Chrome non attiva: Se non vedi le password su un nuovo dispositivo o browser, assicurati di aver effettuato l’accesso a Chrome con il tuo account Google e che la sincronizzazione sia attiva.
    • Siti o app “rifiutati”: Potrebbe capitare che tu abbia accidentalmente detto a Google di non salvare o non compilare automaticamente le password per un determinato sito o app. Puoi controllare e gestire questi “siti e app rifiutati” nelle impostazioni del Gestore delle Password di Google.
    • Password esistente non riconosciuta: A volte, un sito web cambia leggermente il suo modulo di accesso, e Google potrebbe non riconoscerlo. Prova a salvare nuovamente la password per quel sito o ad aggiornare quella esistente.
  • Non mi viene chiesto di salvare le password:
    • Impostazione disattivata: Nelle impostazioni del Gestore delle Password di Google (sia su Chrome che nell’app Android), assicurati che l’opzione “Chiedi di salvare le password” sia attiva.
  • Problemi di accesso automatico:
    • “Accedi automaticamente” disattivato: Se vuoi che Google ti chieda conferma prima di ogni accesso, potresti aver disattivato l’opzione “Accedi automaticamente”. Se invece vuoi che acceda senza chiedere, verifica che sia attiva.
    • Verifica identità per compilazione automatica: Un’altra impostazione di sicurezza importante è la richiesta di autenticazione biometrica (o PIN/schema) per la compilazione automatica. Se l’hai attivata, ogni volta che cerchi di compilare una password, ti verrà chiesto di verificare la tua identità. Questo non è un problema, ma una funzione di sicurezza!
  • “Impossibile raggiungere Gestore delle password di Google”: Questo messaggio può indicare un problema di connessione internet, un problema temporaneo con i server di Google, o un conflitto con altre app di sicurezza. Prova a verificare la tua connessione, riavviare il dispositivo o il browser.

La maggior parte dei problemi si risolve controllando le impostazioni di sincronizzazione e compilazione automatica, o semplicemente assicurandosi che le opzioni di salvataggio siano attive. Se hai ancora problemi, spesso una rapida ricerca nelle guide di supporto di Google può aiutarti.

NordPass

Gestore delle Password di Google vs. Gestori di Password Dedicati: Cosa Scegliere?

Abbiamo esplorato in lungo e in largo il Gestore delle Password di Google. È un ottimo strumento, soprattutto perché è gratuito e integrato, ma è davvero la soluzione migliore per tutti? Vediamo un confronto con i gestori di password dedicati, come ad esempio NordPass NordPass, per capire quale potrebbe essere la scelta giusta per te.

Vantaggi del Gestore delle Password di Google:

  • Integrazione senza pari: Se usi prevalentemente Android e Chrome, l’integrazione è incredibilmente fluida. Non devi installare nulla di extra; è già lì.
  • Gratuito: È una soluzione completamente gratuita, il che lo rende accessibile a chiunque abbia un account Google.
  • Semplicità d’uso: È intuitivo e facile da configurare per le funzioni di base (salvataggio e compilazione automatica).
  • Controllo password: La funzione di rilevamento di password compromesse è un plus significativo per la sicurezza di base.

Limiti del Gestore delle Password di Google: Il Gestore di Password Sicuro: La Tua Guida Definitiva per Non Dimenticare Più Nulla e Proteggere i Tuoi Account

  • Funzionalità meno avanzate: Manca di alcune funzionalità che i gestori dedicati offrono, come note sicure, archiviazione di documenti, o strumenti avanzati per la condivisione sicura delle password (utili per famiglie o team).
  • Potenziali preoccupazioni sulla privacy: Essendo parte dell’ecosistema Google, alcuni utenti potrebbero avere riserve sulla raccolta dati, anche se Google promette di proteggere la tua privacy.
  • Robustezza della crittografia: Come abbiamo visto, la crittografia di Google, pur essendo buona, potrebbe non essere robusta quanto quella offerta da gestori dedicati, che spesso utilizzano crittografia end-to-end a livello di singola voce e proteggono le chiavi in modo più rigoroso.
  • Meno controllo: Il Gestore di Google è più “generico”. Non ti dà lo stesso livello di controllo fine su come e dove le tue password sono archiviate e accedute, cosa che i gestori dedicati spesso permettono.
  • Generazione di password limitata: Il limite di 15 caratteri per le password generate può essere un punto debole.

Vantaggi dei Gestori di Password Dedicati (come NordPass):

  • Massima sicurezza: Offrono crittografia end-to-end a livello di voce, il che significa che ogni singola password è protetta individualmente. Le chiavi di crittografia sono gestite in modo da non essere accessibili nemmeno al provider del servizio (con il principio del “zero-knowledge”).
  • Funzionalità avanzate: Di solito includono:
    • Cassaforte digitale: Per salvare non solo password, ma anche carte di credito, documenti, indirizzi, e note sicure.
    • Generatori di password potenti: Permettono di creare password molto lunghe e complesse, ben oltre i 15 caratteri, con opzioni personalizzabili (simboli, numeri, maiuscole/minuscole).
    • Condivisione sicura: Ideali per condividere credenziali in modo sicuro con familiari o colleghi, senza esporle.
    • Monitoraggio Dark Web: Molti offrono un monitoraggio più approfondito per vedere se le tue credenziali sono finite sul dark web.
    • Supporto multipiattaforma avanzato: Funzionano in modo impeccabile su tutti i browser e sistemi operativi (Windows, macOS, Linux, Android, iOS), senza dipendere da un singolo ecosistema.
    • Autenticazione a più fattori (MFA) integrata: Alcuni gestori dedicati possono anche generare codici MFA, centralizzando ancora di più la tua sicurezza.
  • Maggiore flessibilità: Ti danno più controllo sui tuoi dati e sulla tua esperienza di gestione delle password.
  • Indipendenza dal browser: Non sono legati a un browser specifico, il che ti dà la libertà di usarli con qualsiasi browser preferisci.

Cosa scegliere?

  • Se la tua esigenza è solo quella di non dover ricordare le password e usi principalmente un telefono Android e il browser Chrome, il Gestore delle Password di Google è una soluzione ottima e sufficiente per iniziare. Ti dà un buon livello di sicurezza di base e una comodità innegabile.
  • Se, invece, hai molte password, gestisci dati sensibili (carte di credito, documenti), condividi credenziali con altri, o semplicemente vuoi il massimo della sicurezza, della flessibilità e delle funzionalità, allora investire in un gestore di password dedicato è la scelta migliore. Soluzioni come NordPass NordPass offrono un livello superiore di protezione e funzionalità, dandoti una tranquillità maggiore per tutta la tua vita digitale, ben oltre la semplice memorizzazione di credenziali. È un piccolo investimento per una grande pace della mente.

NordPass

Consigli per una Gestione Ottimale delle Password (Indipendentemente dallo Strumento)

Indipendentemente dal fatto che tu scelga il Gestore delle Password di Google, un gestore dedicato o una combinazione dei due, ci sono alcune regole d’oro per mantenere le tue credenziali al sicuro.

  • Usa password uniche e complesse per ogni account. Questo è il consiglio più importante! Non riutilizzare mai la stessa password. Se un account viene compromesso, tutti gli altri rimarranno al sicuro. Usa combinazioni lunghe di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli.
  • Abilita la verifica in due passaggi (2FA) ovunque possibile. La 2FA aggiunge un livello di sicurezza extra, richiedendo una seconda forma di verifica (come un codice inviato al telefono o generato da un’app) oltre alla password. Anche se qualcuno rubasse la tua password, non potrebbe accedere senza il secondo fattore.
  • Controlla regolarmente le tue password. Usa la funzione “Controllo password” di Google o strumenti simili nei gestori dedicati per identificare e aggiornare qualsiasi password debole o compromessa.
  • Fai attenzione al phishing. I gestori di password aiutano, ma la vigilanza è fondamentale. Non cliccare su link sospetti e controlla sempre l’URL di un sito prima di inserire le tue credenziali. Un buon gestore di password ti avvisa se stai cercando di inserire le credenziali su un dominio di phishing, perché non riconoscerà il sito e non riempirà i campi automaticamente.
  • Aggiorna il software. Mantieni aggiornati il tuo sistema operativo, il browser e le app. Gli aggiornamenti spesso includono patch di sicurezza critiche che proteggono dai nuovi pericoli.
  • Fidati del tuo gestore di password. Una volta che ne hai scelto uno, affidati a lui per generare e salvare le tue password. Resisti alla tentazione di scriverle altrove o di usare schemi facili da indovinare.

Prendere sul serio la gestione delle password è un piccolo sforzo che può fare un’enorme differenza per la tua sicurezza online. Non sottovalutare mai l’importanza di credenziali robuste e di un sistema affidabile per gestirle! vinted.it FAQ

NordPass

Frequently Asked Questions

Il Gestore delle Password di Google è un’app separata o è integrato?

Fino a poco tempo fa, il Gestore delle Password di Google era principalmente integrato in Chrome e nel sistema operativo Android. Ora, è disponibile anche come un’app autonoma su Android, che trovi cercando semplicemente “Password” nell’elenco delle app, facilitando l’accesso e la gestione delle credenziali.

Posso usare il Gestore delle Password di Google sul mio iPhone o iPad?

Sì, puoi usarlo su iPhone e iPad. Per farlo, devi scaricare l’app Chrome, accedere con il tuo account Google e attivare la sincronizzazione. Successivamente, dalle impostazioni di iOS (Impostazioni > Password > Opzioni password), devi impostare Chrome come servizio di compilazione automatica.

Cosa succede se perdo il mio telefono con le password salvate?

Se perdi il tuo telefono, le tue password salvate nel Gestore di Google sono comunque al sicuro nel tuo Account Google e non localmente sul dispositivo (a meno che tu non abbia disattivato la sincronizzazione, il che è sconsigliato). Per proteggerle, è fondamentale che il tuo Account Google sia protetto con la verifica in due passaggi e, se possibile, una passphrase di sincronizzazione su Chrome. In questo modo, anche se qualcuno trovasse il tuo telefono, non potrebbe accedere alle tue password senza le tue credenziali Google e il secondo fattore di autenticazione.

Il Gestore delle Password di Google salva solo le password?

No, oltre alle password e alle passkey, il Gestore delle Password di Google può salvare e gestire anche altre informazioni utili come i tuoi metodi di pagamento e gli indirizzi. Questo ti aiuta a compilare più velocemente i moduli online. primenow.amazon.it è Sicuro da Usare?

Le password generate da Google sono sicure?

Le password generate dal Gestore delle Password di Google sono complesse e uniche, il che le rende decisamente più sicure di quelle che la maggior parte delle persone inventerebbe. Tuttavia, c’è un limite di circa 15 caratteri per quelle generate automaticamente. Gestori di password dedicati spesso consentono di generare password più lunghe (anche oltre i 20 caratteri), che offrono un livello di sicurezza ancora maggiore contro attacchi di forza bruta.

Posso importare o esportare le password dal Gestore di Google?

Sì, puoi sia importare che esportare le tue password. Puoi esportarle andando nelle impostazioni del Gestore delle Password di Google in Chrome o Android e selezionando “Esporta password”. Questa operazione crea un file CSV. Puoi anche importare password da altri gestori di password o file CSV tramite passwords.google.com nelle impostazioni.

Qual è la differenza principale tra il Gestore di Google e un gestore di password dedicato a pagamento?

La differenza principale sta nelle funzionalità e nel livello di sicurezza avanzata. Il Gestore di Google è integrato e gratuito, offrendo comodità e una buona sicurezza di base. I gestori di password dedicati, come NordPass, sono soluzioni a pagamento che offrono crittografia più robusta (spesso a livello di singola voce), funzionalità avanzate come la condivisione sicura, note e archiviazione sicura di altri dati, generatori di password più potenti e una maggiore flessibilità multipiattaforma.

NordPass

Come Funziona primenow.amazon.it?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NordPass
Skip / Close